lunedì 24 febbraio 2014

Gita “musicale” all’Auditorium per il Flauto Magico

Quest’anno scolastico è stato caratterizzato, finora, da interessantissime uscite didattiche, a cominciare dalla gita ad Ischia di settembre, per proseguire con altri appuntamenti fuori e dentro Roma. Giovedì scorso, 20 febbraio, insieme ai compagni di prima e terza media, la mia classe si è recata all’Auditorium Parco della Musica, nella sala di Santa Cecilia, per la rappresentazione teatrale del Flauto Magico, di Mozart.

La particolarità è che abbiamo assistito solo a piccoli pezzi del Flauto Magico, e alla fine di ogni brano veniva stoppata la commedia dal presentatore; attraverso modi scherzosi ci anno spiegato, e fatto ascoltare, i vari tipi di voci, seguendo l’ordine della rappresentazione.  Per prime le voci femminili, ossia le seguenti: contralto, mezzo soprano e soprano; poi le voci maschili, quindi basso, baritono e tenore.
Nello specifico, il contralto è la più grave delle tre voci femminili, il mezzo soprano, invece, è la voce femminile intermedia, acuta ma non eccessivamente, infine il soprano è quella più acuta.
Per quanto riguarda le voci maschili, il basso si riferisce a quella più grave; il baritono sta al centro dei tre registi, mentre il tenore rappresenta quella più acuta (spesso molte note sono anche difficili da cantare).


In generale è stata un’interessante gita, anche perché abbiamo constatato quello che avevamo già studiato con la professoressa di musica, che tra l’altro ci ha accompagnato all’Auditorium.

Alice Alesiani
24 febbraio 2014

La gita a Santa Marinella

Il 18 febbraio, per la prima e seconda media, non è stato un martedì come tutti gli altri perché siamo andati in gita a Santa Marinella, al mare. La giornata era splendida, il cielo azzurro, l’acqua del mare leggermente mossa, data un po’ di brezza marina.

Le gite scolastiche sono da sempre lo strumento educativo più apprezzato dagli alunni. Spesso una gita per i ragazzi può diventare un momento di svago, dove potersi divertire. Ma gli insegnanti non sono della stessa opinione, infatti per loro, e lo dovrebbe essere per tutti, è una parte integrane del programma scolastico.

Appena arrivati abbiamo raccolto le conchiglie per poi conoscerne i nomi grazie ad una scheda data dalla guida e dai professori.

Sono molti gli scopi di una visita guidata, ad esempio conoscere luoghi nuovi, usi differenti e culture diverse. Infatti, dopo, siamo andati a Ladispoli per visitare “ Torre Flavia”, dove abbiamo conosciuto la sua storia: costruita in epoca romana e fatta ricostruire dal cardinale Flavio Orsini dal quale prese il nome.
Ma oltre ad una visita culturale abbiamo fatto pure una passeggiata sul lungomare di Santa Marinella.
Nel pomeriggio abbiamo fatto “Birdwatching”,un’attività che consiste nel osservare gli uccelli, ce ne erano di vari tipi, tutti variopinti che si mimetizzavano tra gli alberi.
Verso le cinque siamo tornati a casa.

Questa gita mi è piaciuta moltissimo perchè non  mi aspettavo di fare tutte queste cose belle ed interessanti in una giornata sola.



Winiarski Patryk
24 gennaio 2014

Arisa campionessa

Sabato 22 Febbraio è terminato il festival di San Remo, di cui vincitrice è stata Arisa con “Controvento”. Quest’ anno gli spettatori non sono stati molti rispetto allo scorso, lasciando delusi i conduttori. Infatti gli ascolti, dopo la prima puntata, sono calati nettamente, per risalire un po’ solo nell’ultima, per la quale è stato registrato il 41% di share.

Per Arisa non è stata la prima volta sul palco dell’Ariston. Aveva già colpito nel segno alla sua prima apparizione, nel 2009, con l’orecchiabile “Sincerità”, con la quale ha gareggiato fra le nuove proposte discografiche e con cui è arrivata prima. Nel 2010 è stata la volta di “Malamorenò” e nel 2012 con la bellissima “La Notte” ha raggiunto il secondo posto. Nonostante questi successi, la giovane cantante non si è montata la testa, continuando a cantare.
Sul podio, insieme alla cantante lucana, Renzo Rubino con “Ora” e Raphael Gualazzi con “Liberi o no”.

Stanno già pensando i conduttori del festival all’anno prossimo, confessando che ci metteranno del tempo,  dato che dovranno rifare il progetto dal momento che quest’anno non ha riscosso grande successo.

Aurora Matera

24 febbraio 2014

Fischi, baci e polemiche: il bizzarro febbraio di Katy Perry

La giovane cantante americana Katy Perry ha apparentemente passato un febbraio alquanto burrascoso.
L’autrice del tormentone I kissed a girl, dopo essersi esibita ai Brit Awards con il suo nuovo singolo Dark Horse, si è recata a Milano alla sfilata di Moschino, dove, essendo arrivata con 40 minuti di ritardo, è stata fischiata dai paparazzi. La Perry ha risposto con un simpatico “Shut the fuck up!”, il quale sembra aver divertito ancora di più i paparazzi.
Solo pochi minuti dopo l’avvenimento, tutto il Fanclub italiano della cantante è rimasto indignato dall’inappropriata reazione dei paparazzi, definendoli “Maleducati” e “Poco professionali”.

Nello stesso momento in cui la Perry si recava alla sfilata, in tutto il mondo usciva il suo nuovo video Dark Horse.
La canzone è molto orecchiabile, il video simpatico e ben strutturato, ma le argomentazioni del testo del singolo non hanno apparentemente nulla a che fare con le tematiche del video.
La cosa che più ha creato polemiche in questo video è stato il ciondolo indossato da uno dei personaggi con la scritta “Allah”, che ha fatto infuriare il pubblico islamico, il quale ritiene il gioiello una banalizzazione del suo significato.

Ultimo, ma non meno importante nella scaletta del caos provocato da Katy, è il bacio omosessuale tra lei e la famosissima cantante Miley Cyrus.
La Cyrus, mentre cantava il suo nuovo singolo Adore You durante il Bangerz World Tour, sembra aver fatto cenno a Katy di avvicinarsi e, a quel punto, abbia tentato (con successo) di baciarla.
La Perry all’inizio, dato il solito atteggiamento “provocante” di Miley, non sembrava troppo sorpresa, anche se dopo qualche secondo si e subito allontanata sorridendo divertita.


Un febbraio burrascoso per la bellissima Katy Perry la quale, con il suo atteggiamento, non è passata di certo inosservata dai media.

Gabriele Bobula
24 febbraio 2014

Facebook compra WhatsApp: a che scopo?

La notizia si è subito vista inaspettata da tutti, sebbene molti social network si comprino di continuo fra loro. Nessuno se lo aspettava dato che WhatsApp non ha pubblicità e, anche se ha i suoi 450 milioni di utenti, non sembra destinata a crescere. Eppure l’acquisto della società sembra smentire queste idee. La stessa Facebook tempo fa ha comprato il social network fotografico Instagram e ora sembra che inizi a crescere.
L'azienda di Mark Zuckerberg aveva annunciato che avrebbe comprato WhatsApp per 16 miliardi di dollari, ma il prezzo finale è salito a 19 miliardi. Una bella cifra, considerando che non è un investimento sicuro!

La prima cosa di cui volevo parlare è appunto la spesa che Facebook ha scelto di fare: molti ritengono che sia stata esagerata e credono che sia stata una decisione affrettata e molto azzardata. Fino a poco tempo fa il servizio era gratuito, ora per qualcuno è diventato a pagamento ma al costo di soli 99 centesimi all'anno. Facendo un breve calcolo, possiamo essere certi che l’app non fornisca molto denaro; quindi qual è la vera motivazione che ha spinto Zuckerberg a comprarla?

Possiamo trovare la risposta nei paesi senza Internet; è ormai risaputo che molti siti e social network (quali, Facebook, Google e la Apple) stiano cercando di accaparrarseli. I posti in questione sono, l'Asia, l'Africa e il Sudamerica. Molti credono quindi che Facebook stia cercando di superare questi popolarissimi social giocando sulla strategia degli smartphone. Aveva già tentato una volta con Facebook phone, ma non era decollato. Forse, comprando WhatsApp, spera di riuscire a conquistare questi paesi e insieme ad essi anche pubblicità e ancora più fama.

Acquisire WhatsApp potrebbe allora voler dire entrare in possesso della chiave per la terra proibita, tutti quei mercati nascenti in cui il fenomeno della rete sta per esplodere e promette fuoco e fiamme!

Infine WhatsApp potrebbe essere un’ulteriore scusa per accedere sempre a maggiori dati personali. L'azienda ha promesso che non modificherà le politiche dell'app, ma tutti credono che utilizzerà questo fenomeno a suo favore per procurarsi altri dati preziosi sui suoi utenti, in modo tale da poterli riutilizzare per capire sempre meglio i gusti della gente e per controllarci ancora di più.


Ormai possiamo dire di essere abituati a questo tipo di manipolazione e alla fine dei conti non rimaniamo più nemmeno sorpresi.

Flaminia Guerra
24 febbraio 2014

lunedì 17 febbraio 2014

Dirottato aereo con 138 italiani a bordo

Questa mattina è stato dirottato un aereo diretto a Roma e proveniente da Addis Abeba, capitale dell’Etiopia. Proprio etiope era la linea del velivolo in questione, la Ethiopian Airlines.  

A bordo vi erano 193 passeggeri, fra i quali 138 italiani, compresi diversi bambini. L’aereo, infatti, doveva atterrare a Roma, all’aeroporto di Fiumicino, dove sarebbero dovuti sbarcare in molti, mentre altri sarebbero dovuti atterrare a Milano.

Però, mentre il pilota si trovava in bagno, il copilota ha preso il comando e ha diretto l’aereo verso Ginevra, in Svizzera, per chiedere asilo politico; ha minacciato il personale e fatto credere ai passeggeri che se non fosse stato appoggiato nel suo intento, si sarebbe schiantato.

Alcuni passeggeri sono stati intervistati, tra cui un italiano, il quale ha temuto che il copilota fosse impazzito, e ha raccontato i momenti di forte paura vissuti da lui e dagli altri. 

Fortunatamente l’aereo è atterrato a Ginevra, il dirottatore è stato arrestato e non ci sono stati feriti.

Alice Alesiani
17 febbraio 2014

I Giochi olimpici invernali tra i paesaggi russi


I XXII Giochi olimpici invernali si stanno svolgendo a Sochi, in Russia; sono iniziati il 7 febbraio e dureranno fino al 23 dello stesso mese.

Il budget iniziale previsto per questi Giochi era di 12 miliardi di dollari, ma ne sono serviti 51 e questo le rende le Olimpiadi più costose che siano mai state organizzate. Le nazioni partecipanti sono 88 e le competizioni sono in totale 98, divise per le 15 discipline.

Alcune delle discipline praticate sono: biathlon, freestyle, hokey sul ghiaccio, pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità, sci alpino, slittino e snowboard. I villaggi olimpici dove di svolgono le competizioni sono quelli di Adler e di Krasnaja Poljana.

Le mascotte delle Olimpiadi sono tre animali: l'Orso bianco, la Lepre e il Leopardo delle nevi. Il motto è "Hot.Cool.Yours” a simboleggiare l’intensità delle gare, i giochi invernali e il coinvolgimento dello spettatore.

Questa è la prima volta che la Russia ospita le Olimpiadi, poiché l’Unione Sovietica aveva ospitato quelle estive. L’edizione precedente si è svolta a Vancouver nel 2010 e la successiva sarà quella di Pyeongchang 2018, nella Corea del Sud.

Liliana Gaddi

17 febbraio 2014

The San Leone Magno’s pirate adventure

The San Leone Magno’s presidency has chosen a very interesting way to increase the English level of the high school’s 1 and 2 class.

This idea consists in reading the Robert Louis Stevenson’s book :“Treasure Island” and, after have done a deepened  work of understanding the autor’s thought, the students will go to see a show wich represents the novel at the theatre Sala Umberto, in Rome.

The show’s autors asked to the students that will participate to do a work for a contest made by the exhibition’s autors.
The students will create a simbolic Treasure map and , here, they will depict what represent the most important treasure, and the worst obstacles in their whole life.


People that are very interested in learning English, can also join the theatre camp in Pavia, where, they will spend a week only speaking English with mother-language actors and having a lot of fun!

Gabriele Bobula
17 febbraio 2014

In arrivo la prima mostra dell'AS Roma


La prima esposizione ufficiale dell’AS Roma, intitolata “Ti amo Roma”, si svolgerà presso l’ex Mattatoio di Testaccio, da domani, 18 febbraio, fino al 20 luglio. E’organizzata dalla Arthemisia Group e sostenuta dalle politiche giovanili della capitale.

La mostra, voluta fortemente dalla squadra calcistica, si inserisce nel percorso che da ormai due anni questa società sta sviluppando.

In questo contesto si potranno osservare i trofei vinti dalla squadra, ma anche maglie autografate da tutti i giocatori della Roma. 1300 metri quadrati si ripercorreranno tutte le tappe più importanti della vita del Club.

Un percorso molto variegato, che riuscirà ad arrivare al cuore di ogni visitatore ripercorrendo le tappe del passato e del presente.

Patryk Winiarski 
17 febbraio 2014
                                                                                                       

Il circo dell’orrore in città

Dal 27 febbraio al 6 aprile, allo stadio Flaminio di Roma , in via Maresciallo Pilsudski, ci sarà
 “El circo de los orrores”, ispirato alle famose scene dei film horror, solo con un pizzico di comicità. Anche se non è un film pensato per bambini (infatti è vietato ai minori di 12 anni) non spaventa per niente gli spettatori, ma li diverte.

La storia narra di uno strana persona che arriva in un cimitero, ma lui non sa chi vive lì: sarà inseguito da vampiri, zombie e mostri, fino a finire tra le fauci di una esuberante vampira, che lo trasformerà in Nosferatu, il vampiro della notte. Ma oltre a questi vampiri, la scena sarà cavalcata da contorsioniste, che impersonano due giovani indemoniate in attesa di un esorcista; acrobati africani usciti da un rito voodoo; il diavolo, che è uno dei personaggi ricorrenti; un paio di killer clown ed altri strani personaggi.

Questo spettacolo incrocia tre delle più importanti arti: teatro, circo e cabaret.

Aurora Matera
17 febbraio 2014

OMICIDIO AL GIANICOLO: ormai si passa direttamente alle mani, le parole non contano

Nella notte di ieri, 16 febbraio, un ragazzo di 33 anni è stato ucciso da un uomo di 57 con un cacciavite. Il tutto si è svolto a Roma, in via Garibaldi, zona Gianicolo, mentre il ragazzo era in macchina con il fratello 36enne. I due ascoltavano la musica a volume abbastanza alto accanto ad una roulotte; in questa c’era un uomo indiano che, non riuscendo a dormire per il troppo rumore, è uscito e ha ucciso il trentenne con un cacciavite di 30 centimetri, perforandogli un polmone. Il fratello lo ha subito soccorso portandolo all’ospedale, dove non sono riusciti a salvarlo. L’uomo è stato arrestato dalla polizia ed è incolpato di omicidio.


Era da qualche mese che non sentivo di avvenimenti come questi e dentro di me speravo che non ne avremmo sentito parlare per ancora un altro po’, ma a quanto pare mi sbagliavo. Questa notizia sembra quasi una di quelle storie che si raccontano per far capire alla gente ciò che alcune azioni possono comportare ma, in questo caso, è tutto vero. Capisco che questi ragazzi stessero ascoltando la musica ad un volume forse troppo alto per le 2 di notte, ma arrivare ad uccidere per questo mi sembra ridicolo e crudele. Questo, come tanti altri episodi, dimostra che oggi giorno le parole non hanno più valore e la gente preferisce passare subito alle mani. Non ci possiamo quindi lamentare se la violenza aumenta fra i giovani e i bambini, perché, come possiamo vedere, molto spesso sono gli adulti a dare il cattivo esempio.

Flaminia Guerra
17 febbraio 2014

lunedì 10 febbraio 2014

Saving Mr. Banks: Tom Hanks si trasforma in Walt Disney

Il protagonista di Saving Mr. Banks è Walt Disney, che impiegò ben 14 anni per realizzare uno dei film più popolari della storia di Hollywood, Mary Poppins.

Il film uscirà in Italia il 20 febbraio. Oltre a Tom  Hanks, tra i protagonisti spicca anche Emma Thompson, nei panni dell’australiana Pamela L. Travers, autrice della serie di libri dedicati alle avventure di Mary Poppins, la tata che ogni bambino vorrebbe accanto. Quelle avventure nascondevano un segreto legato alla vita della protagonista, un  segreto che verrà svelato proprio nel corso del film, ecco perchè non voleva cedere i diritti d'autore.
Saving Mr. Banks racconta il  processo di realizzazione della pellicola, iniziato con una promessa fatta dallo stesso Disney alle figlie, che adoravano Mary Poppins. Quindi  la sua principale fonte d’ispirazione erano i suoi ragazzi. La stessa Disneyland, il parco a tema nato negli anni Cinquanta a sud di Los Angeles, fu concepita da Disney perché non sapeva come far trascorrere i weekend alla sua prole. Anche nella costruzione del parco incontrò numerose difficoltà, ma Disney era molto determinato e arrivava sempre dove voleva, come è accaduto con Mary Poppins.

Si è tenuta proprio ieri sera, al The Space Cinema Moderno a Roma, l'anteprima italiana di Saving Mr Banks, con un allestimento ispirato alle magiche atmosfere della  premiere americana di Mary Poppins del 1964.

Winiarski Patryk
10 febbraio 2014

Il festival ricomincia!


Il festival di Sanremo, che appunto si svolge nell’omonima città, famosa in tutto il mondo per i fiori, si terrà dal 18 al 22 febbraio.
Il festival della musica italiana ospiterà come ogni anno i più famosi cantanti italiani ed altri giovani artisti, per non parlare degli ospiti internazionali e non che movimenteranno queste serate.

I presentatori anche quest’anno saranno Luciana Littizzetto e Fabio Fazio.
Il vincitore della scorsa edizione è stato Marco Mengoni con “L’essenziale”.

Gli ospiti più importanti di Sanremo 2014 saranno Laetitia Casta, Claudio Baglioni, Raffaella Carrà, Renzo Arbore, Gino Paoli, Franca Valeri, Enrico Brignano e anche l’astronauta Luca Parmitano.

Ad annunciare gli ospiti sono stati i conduttori ed i vari collaboratori durante la conferenza stampa di oggi ,10 febbraio, ed hanno parlato anche di come si svolgerà in generale il festival.
Hanno anticipato anche che forse sarà ospitato qualche calciatore e campione olimpico.

Aurora Matera

10 febbraio 2014

Apple e le sue ultime invenzioni

Un nuovo apparecchio elettronico dell’Apple sta per uscire. Probabilmente uscirà a luglio o in agosto, si sta parlando dell’I watch .

Molte sono le notizie relative a questo apparecchio elettronico su internet, e spesso sono anche differenti tra loro, ma probabilmente l’I watch  dal punto di vista tecnico sarà un dispositivo mirato al benessere fisico dei suoi utilizzatori; inoltre l’Apple sta pensando di farne un dispositivo che sia in grado di effettuare un’analisi quasi in tempo reale del sangue e dei livelli di glucosio.
Il design definitivo ancora non c’è, probabilmente, almeno da quanto si apprende sul web, verranno prodotte varie versioni, non solo per quel che riguarda le funzionalità ma anche l’estetica.

Pur non essendo ancora in mercato, secondo la mia opinione, l’Apple farà un altro grande successo con questo apparecchio elettronico, con le sue incredibili funzioni. 

Alice Alesiani
10 febbraio 2014

San Valentino, solo la festa degli innamorati?

Come tutti gli anni, anche questo 14 febbraio sarà festeggiata una delle feste più attese dell’anno: San Valentino. Da sempre è la festa degli innamorati, anche se ultimamente si è iniziato a notare qualcosa di strano; negli ultimi anni infatti la festa viene vista più come un’occasione per fare soldi o per annunciare nuove offerte.
Dopo aver affermato ciò, mi vedo costretta a fare degli esempi. L’aumento dei prezzi si riscontra nei ristoranti e in negozi vari: i negozianti, infatti, ne approfittano per riuscire ad aumentare il guadagno! Nei ristoranti lo si nota durante le cenette romantiche fra gli innamorati, mentre nei negozi si sprecano soldi per comprare vestiti nuovi, peluche o altri regali per l’occasione.

Sempre durante questa festa però, molto probabilmente, sarà possibile accedere a molti musei pubblici del centro di Roma comprando un solo biglietto a basso prezzo.

Nonostante in precedenza non fossi d’accordo con le voci che dichiaravano che San Valentino stesse diventando sempre più un pretesto per fare soldi, davanti all’evidenza mi piego anche io. Trovo che stia diventando motivo di pubblicità e che ormai abbia sempre meno un vero significato. Non sto ad insinuare che per tutti abbia perso significato, ma credo che ormai la maggior parte dei commercianti lo trovi un pretesto per guadagnare.

Una cosa anche abbastanza buffa successa negli ultimi tempi è la creazione dell’anti San Valentino; si tratta infatti di una festa per tutti i single che hanno passato una giornata in mezzo a coppiette felici. Quest’ultimo si celebra il 15 dello stesso mese ed è una ricorrenza che, a parer mio, continuerà ad essere presente per ancora qualche anno.
Concludo quindi dicendo che secondo me è una di quelle feste che non ci stancheremo mai di festeggiare anche se con il tempo dovesse perdere del tutto il suo iniziale significato.

Flaminia Guerra

10 febbraio 2014

mercoledì 5 febbraio 2014

La dinamite e il premio Nobel

Nobel, grande genio svedese dell’Ottocento, inventò quasi senza volerlo in lingotto di dinamite che tutti conosciamo. Viveva con il fratello in una piccola e povera casa.
Era affascinato dalla chimica ma non poteva permettersi di sviluppare pienamente il suo hobby, così era costretto a lavorare su un piccolo tavolo con pochi limitatissimi strumenti.
Ma per fortuna la povertà non può limitare l’intelligenza, infatti Nobel iniziò a pensare di sviluppare un liquido che, a contatto col fuoco o con una fonte di calore, produceva un’esplosione.

Preso dall’entusiasmo del fratello, lo brevettò come “olio esplosivo” e se ne compiaceva, lo considerava l’invenzione del secolo.
Un sera uscì, non si sa bene per andare dove, e tornò intorno a mezzanotte.
Prima d’uscire lasciò detto al fratello di controllare l’ “olio esplosivo”.

Il fratello sbagliò e l’olio esplose procurando la sua morte e la distruzione della casa.
Quella sera stessa Nobel ordinò di portare via tutto l’olio esplosivo non esploso, che venne caricato su di un carro, ove, sul fondo, c’era della creta.
Il grande genio finì con andare in depressione, pensando d’aver ucciso il fratello e di aver inventato un liquido che poteva portare migliaia di morti e, per questo, non si meritava niente.
Decise così che tutti i fondi ricavati dal suo brevetto dovevano andare a premiare i migliori geni che avevano pensato o scritto qualcosa per migliorare il mondo, che lui invece con la sua invenzione aveva rovinato.
Durante il tragitto compiuto dall’ “olio esplosivo”, erano cadute alcune gocce che al momento dello scarico non avevano prodotto nessuna esplosione, anche se gli operai ci avevano, senza volerlo, avvicinato il calore delle loro sigarette.

Una ditta decise di impastare l’ “olio esplosivo” con la creta ed in mezzo farci passare una cordicella che doveva fungere da miccia.
In questo modo l’esplosione sarebbe avvenuta solo se si sarebbe accesa la miccia.

E ovviamente, da allora, il ricavato serve per far funzionare il premio Nobel che viene, ancora oggi, consegnato dal re di Svezia.
Nobel però rimase depresso per tutta la vita.

Mario Edoardo Simmaco
3 febbraio 2014 

lunedì 3 febbraio 2014

Tredicenne in allarme per lo scoppio del suo smartphone


Rarissimo caso, accaduto il 2 febbraio, negli Stati Uniti ha sorpreso tutti noi: uno smartphone è scoppiato nella tasca di una tredicenne. Non si sa ancora come è accaduto nei minimi dettagli, ma si racconta che la ragazza stava a scuola a seguire una lezione, quando si è accorta che del fumo e un rumore proveniente dalla sua tasca dei pantaloni, le ha fatto intuire che provenisse dal suo smartphone. Il telefono è andato in fiamme, provocandole ustioni di primo e secondo grado.

Fortunatamente, grazie all’aiuto del preside della scuola e dei suoi compagni di classe, i danni sono stati riportati solo sulla gamba destra della tredicenne. Dopo l’accaduto, è stata immediatamente portata all’ospedale, dove è stata curata per due ore con medicinali appropriati.

Quello che fa incuriosire di più la gente è come abbia fatto uno smartphone ad esplodere: si suppone che il fenomeno che abbia causato lo scoppio del telefono sia causato o dal surriscaldamento, ma è l’ipotesi meno probabile, oppure dal fatto che il caricabatteria non fosse originale. 


Per quanto mi riguarda, non saprei come spiegare lo scoppio dello smartphone, suppongo che sia causato però dal caricabatteria non originale.


Alice Alesiani
3 febbraio 2014 

Shakira & Rihanna insieme nel nuovo video: Hot or not?

Recentemente la regina del pop latino Shakira ha pubblicato un nuovo singolo dal nome:”Can’t remember to forget you”, che vede la collaborazione della cantante barbadiana Rihanna.
La canzone, molto orecchiabile, parla di una ragazza che non riesce a dimenticare un ragazzo con il quale ha appena interrotto una relazione.
Il video, caricato ufficialmente il 31 gennaio 2014, nel canale vevo di Shakira, ha fatto nascere molte polemiche in quanto, al contrario del testo della canzone, esso ha ben poco a che fare con l’amore, bensì il corpo davvero poco coperto delle due artiste sembra essere protagonista di quasi tutte le scene.
Molte persone le ritengono volgari, altre sexy, ma la domanda che sorge adesso è: Sarà un modo (un po’ come sta facendo la giovane artista Miley Cyrius ) per cercare di vendere di più la canzone?
Secondo il sottoscritto, video hot o no, la canzone ha comunque ottime possibilità di scalare le classifiche in quanto molto adatta ad un pubblico radiofonico.

Gabriele Bobula
3 febbraio 2014

Dopo la serie tv, Violetta sbarca anche a teatro!

Ieri, 2 febbraio, è terminato il tour mondiale di Martina Stoessell , che interpreta il personaggio di Violetta nella celebre serie argentina firmata Walt Disney. In Italia è iniziato il 3 gennaio, a Milano, ed è finto il 2 febbraio a Torino. E’ stato un grande successo, al di sopra di ogni aspettativa: sono stati venduti tantissimi biglietti, per un incasso straordinario! Infatti il loro costo era molto elevato, da una base di 39 euro fino ad arrivare a prezzi stratosferici per le primissime file.

Oltre alle città che abbiamo citato prima, il musical si è fermato anche a:

BOLOGNA -6 gennaio
ROMA- 10 e 11 gennaio
NAPOLI- 21 e 22 gennaio
CATANIA- 25 e 26 gennaio
PADOVA- 28 e 29 gennaio
FIRENZE-31 gennaio e 1 febbraio

Durante i vari concerti, sono state cantate tutte le canzoni che si trovano nella serie tv e sono state anche recitate delle parti relative alla trama della serie, con litigi, conversazioni e gli amori che, chi segue Violetta, conosce bene.


Aurora Matera
3 febbraio 2014

Seymour Hoffman, un’altra star muore di overdose

Philip Seymour Hoffman è nato a New York il 23 luglio del 1967. Sua madre, Marilyn O'Connor, giudice e avvocatessa nel tribunale della famiglia, mentre il padre, Gordon Stowell Hoffman, un ex dirigente Xerox.
Oltre ai due genitori, la sua famiglia era composta da due sorelle, Jill ed Emily, e da un fratello, Gordy.
Suo padre era protestante e la madre cattolica, quindi la sua educazione religiosa non è mai stata particolarmente attenta e curata. I genitori, infatti, divorziarono nel 1976.
Ha iniziato a recitare al liceo, dopo un infortunio al collo che lo ha costretto a rinunciare alla lotta amatoriale.
Dopo il diploma alla Fairport High School ha partecipato al programma estivo del Circle in the Square Theatre, continuando la sua formazione di attore. Alla New York University è stato membro fondatore della compagnia teatrale Bullstoi Ensemble.
E’ stato un attore e regista statunitense di grande talento. Ha vinto l'Oscar per il Miglior attore protagonista per il film biografico Truman Capote - A sangue freddo e ha ricevuto tre candidature all'Oscar per il miglior attore non protagonista.

Dopo una vita ricca di successi ieri, 2 febbraio 2014, è venuto a mancare. La morte è stata causata da un’overdose di eroina. L’uomo è stato ritrovato nella sua camera d’albergo a Manhattan steso in bagno. A quanto pare aveva ancora l’ago della siringa infilato nel braccio e accanto a lui sono stati trovati dei sacchetti contenenti l’eroina. L’attore aveva problemi di droga a vent’anni, aveva poi smesso per poi riprendere alla fine del 2013.
Hoffman stava inoltre lavorando ad un nuovo film, Hunger Games, e il cast ieri lo ha salutato per l’ultima volta con un tweet in cui fanno le condoglianze alla famiglia e esprimono la loro tristezza.

Purtroppo Hoffman non è stato il primo caso di overdose di questi tempi. Ricordiamo bene Cory Monteith, attore divenuto famoso per la serie televisiva Glee, trovato morto lo scorso luglio nel suo appartamento; la causa è sempre di overdose.
Entrambi hanno lasciato un grande vuoto ai loro fan, ma soprattutto ai parenti e agli amici. Questo vuoto si fa sentire e, nella serata di ieri, Kevin McHale, compagno di recitazione di Cory in Glee, ha twettato una frase che fa capire quanto l’attore sia triste per la scomparsa di queste due stelle; la frase recita così: “ So sick of drugs taking people away from us. This is insane”, ossia: “Sono così stanco delle droghe che ci portano via le presone. Questo è incredibile”.

Da parte mia sono pienamente d’accordo con Kevin, perché ritengo che sia veramente terribile morire per una cosa di questo tipo. Non so per quali ragioni entrambi, come molti altri, abbiano scelto questa strada e non so come commentare l’accaduto. Trovo che sia molto triste e sono stata la prima a piangere la loro morte, essendo una loro fan, ma non voglio commentarne le ragioni dato che non posso sapere le motivazioni. Comunque, qualunque cosa li abbia portati a questo, ci mancheranno moltissimo e il vuoto che hanno lasciato sarà incolmabile.

Flaminia Guerra
3 febbraio 2014