mercoledì 7 maggio 2014

A Cannes il festival delle stelle


Dal 14 al 25 maggio si terrà la 67° edizione del festival del cinema di Cannes, un concorso che sancisce i migliori film dell’anno e i vincitori della Palma d’oro.
Tra i 18 film in competizione, 4 giorni fa ne sono stati aggiunti all’elenco 6 nuovi. E’ stata anche annunciata la giuria ufficiale che è formata da Coppola, Dafoe, Refn, e Jane Champion.

Il festival, ritenuto particolarmente interessante dai media e quindi dalle star, riserverà una serata all’ospite d’onore, proveniente da casa nostra: Sophia Loren. Verranno proiettati per l’occasione film storici del cinema italiano, tra cui Matrimonio all’italiana, interpretato proprio dalla Loren, e altri film di Rossellini e De Sica.


Invece, ad aprire la rassegna sarà il discusso “Grace di Monaco”, film diretto da Olan Dahan e con Nicole Kidman nei panni della principessa. 

Aurora Matera
5 maggio 2014

4 e 5 maggio: i giorni della Memoria in Olanda

Il 4 e il 5 maggio in Olanda sono dei giorni particolari. Il 4 maggio è il Giorno della Memoria ai Caduti nella seconda guerra mondiale (Dodenherdenking) mentre il 5 è il giorno della Liberazione (Bevrijdingsdag).

Gli eventi del 4 servono a ricordare ai giovani quello è successo poiché altrimenti questo ricordo potrebbe essere dimenticato nel tempo. In Piazza Dam, ad Amsterdam, è stato presente anche re Willem-Alexander con la moglie e le 3 figlie. La sera il re ha pronunciato un discorso ascoltato da tutta la nazione, che ritiene questo giorno molto importante. Poco prima delle 20 hanno suonato le campane di una chiesa al centro della città e alle 20 precise tutta la Nazione ha fatto due minuti di silenzio assoluto per ricordare i 20.000 caduti durante la guerra.

La gente è rimasta in silenzio, i mezzi pubblici si sono fermati e anche nelle autostrade i cartelli hanno pregato le persone di fermarsi due minuti e di restare in  silenzio.

Il 5 maggio invece si ricorda la Liberazione dai 5 anni di occupazione nazista con concerti, festeggiamenti e un Festival di musica multiculturale. Nelle scuole olandesi si parla molto di queste giornate, quest’anno è stato dato ai bambini un libretto con tutte le informazioni a riguardo.

Liliana Gaddi

5 maggio 2014 

Auguri mamma !

Si sta avvicinando la festa della mamma che si terrà, come ogni anno, la seconda domenica di maggio. Per il 2014, sarà l’11 maggio. Si tratta dell’occasione giusta per ringraziare la propria mamma con un pensiero o regalino.

La festa è nata all’inizio del XX secolo per ricordare la figura materna, non solo dal punto di vista sociale ma anche religioso e spirituale.

Elenco di seguito alcune frasi da utilizzare per un dedica alla mamma:
-Grazie di cuore, mamma, per esserti sempre fatta trovare quando ho avuto bisogno di te, del tuo aiuto. Grazie per non esserti mai risparmiata nei miei confronti e per non avermi fatto mancare mai nulla. Sei e sarai sempre la mia mamma speciale. Auguri mamma, ti voglio un modo di bene.
-Mamma, per la tua festa avrei voluto regalarti un fascio di rose, un bel viaggio o una vacanza da sogno... ma poi, ho pensato di donarti la cosa a cui tieni di più a questo mondo: il mio cuore. Ti voglio bene mamma, tanti auguri.

Ora vi spiego come realizzare un piccolo regalo, anche se per le mamme il vero regalo è sapere che il loro figlio gli vuole bene.
Un biglietto sorpresa per me rappresenta una buona idea: un biglietto creato con le nostre mani al cui interno scrivere il proprio pensiero…
Materiali :
forbici
colla
carta colorata.

Buon divertimento !


Alice Alesiani
5 maggio 2014

lunedì 5 maggio 2014

Bullismo: ora anche gli incubi possono rivelare la verità


Recenti studi hanno dimostrato che il 15% dei ragazzi tra gli otto e i 12 anni è vittima di bullismo in luoghi pubblici (scuola, parchi, luoghi di incontro, ecc.). Alcuni ricercatori dell’Università di Warwick, nel Regno Unito, hanno condotto uno studio su 6.438 bambini, che sono stati tenuti in osservazione fin dalla nascita, per poi essere intervistati dagli otto ai 12 anni. Gli studi hanno rivelato che molti di loro sono state vittime di bullismo; è stato possibile capirlo anche grazie ai problemi di sonno che essi manifestavano. Infatti all’età di 12 anni, 1.555 bambini (il 24,2%) aveva avuto incubi, 598 (il 9,3%) terrori notturni, 814 (il 12,6%) episodi di sonnambulismo e 2.315 (il 36%) aveva avuto un tipo di parassonia (incubi, terrori notturni o sonnambulismo). Dopo questo nuova scoperta, gli studiosi raccomandano ai genitori di tenere sotto controllo i disagi notturni dei figli per essere certi che stiano bene.

Nonostante questi disagi notturni si manifestino dagli otto anni in poi, si è verificato che all’età di 12 anni sono molto più frequenti e terribili. E’ stato anche confermato che i ragazzi che si trovano nel ruolo dei bulli non manifestano questo disagio, bensì dormono notti tranquille.

Nei tempi più moderni i ragazzi, oltre ad essere vittime di atti di bullismo nei luoghi d’incontro quotidiani, vengono anche attaccati sui Social Network e su internet. Questo porta ad una maggiore quantità di stress anche una volta che il ragazzo/a è ormai arrivato/a a casa.

La conclusione dei ricercatori è stata quindi che gli atti di bullismo, oltre a provocare stress e terrore durante le giornate dei ragazzi, si ripresentano anche durante la notte al livello inconscio.

A proposito di quest’argomento (il bullismo) il Telefono Azzurro ha scritto un libro intitolato: "Bullismo, che fare? La guida dedicata ai genitori per aiutarli a stare vicino ai propri ragazzi". In questo sono elencati i comportamenti a cui bisogna prestare attenzione per garantire l’incolumità dei propri figli.


Personalmente, inizialmente non credevo che dagli incubi notturni si potesse capire tanto a proposito di una persona, ma confrontando il mio parere con gli studi fatti, non vedo come potrei continuare a non crederci.
Sono infatti convinta che sia un modo molto adatto per scoprire se il proprio figlio ha questo tipo di problemi, così da non sottoporlo a domande che potrebbero stressarlo per dover capire ciò che sta effettivamente succedendo.

Flaminia Guerra
5 maggio 2014

martedì 29 aprile 2014

Roma in festa per la santificazione dei due grandi Papi del '900

Il 27 aprile è stata una data molto attesa. Erano infatti più di 800mila i fedeli accorsi da tutto il mondo a Piazza San Pietro per assistere a questo evento tanto atteso. La piazza, via della Conciliazione, e tutte le strade adiacenti erano piene di pellegrini.

Moltissimi fedeli per cercare di assicurarsi un posto in piazza hanno passato la notte dormendo su materassini nelle strade adiacenti. Molti invece hanno partecipato alla veglia iniziata la sera di sabato 26, in tredici chiese diverse del centro della città.

Papa Angelo Roncalli è ricordatola tutti come il Papa buono e anche perché ha indetto il Concilio Vaticano II. Egli fu eletto il 28 ottobre 1958 e morì nel 1963. Karol Wojtyla fu il primo Papa non italiano dopo 455 anni, proclamato beato il 1 maggio 2011. Papa Francesco ha definito Giovanni XXIII il Papa della docilità mentre Giovanni Paolo II il Papa della famiglia. Il Papa emerito, Ratzinger, era presente alla cerimonia ed ha salutato tutti i presenti e anche Papa Francesco, prima e dopo la celebrazione. Il saluto tra Ratzinger e Napoletano è stato molto lungo. I fedeli hanno reagito con un applauso caloroso.

Questa è stata definita la giornata dei quattro Papi proprio perché venivano santificati due Papi da Papa Francesco ma era presente anche il Papa emerito. Erano presenti 122 delegazioni internazionali, 10 capi di governo e 24 capi di Stato. Alcuni hanno voluto scattare un selfie con il Papa che non si è scomposto. Bergoglio alla fine ha voluto anche fare un giro sulla jeep bianca per salutare la folla. Le immagini in diretta sono state trasmesse in tutto il mondo, ma anche in 500 cinema e in alcuni in 3D. Alla fine della celebrazione il Papa ha voluto ringraziare tutti i fedeli, le associazioni e le forze dell’ordine. Anche a Cracovia, luogo natale di Wojtyla, e a Sotto il Monte, luogo natale di Roncalli, si sono svolte della particolari celebrazioni in onore dei santi. I fedeli che hanno assistito dal vivo a questo evento lo hanno definito unico.

Liliana Gaddi
28 aprile 2014

lunedì 28 aprile 2014

NOAH:UNA STORIA INAFFONDABILE

Noha (che si pronuncia Noè) è il film di Darren Aronofsky, uscito lo scorso 8 aprile, con protagonista Russell Crowe, che racconta la storia del patriarca biblico Noè e dell’arca che costruì per salvare la sua famiglia ed ogni coppia di specie di animale vivente sul pianeta.
Altri attori molto conosciuti in questo film sono Emma Wathson (Ila), Antony Hupkins (Matusalemme), Logan Lerman (Kam) e Jennifer Connely (Naamah).

Il film narra (come ho detto prima) dell’avventura che Noè, parente di Seth, a sua volta figlio di Adamo, affronta; una notte sogna una misteriosa inondazione e la montagna in cui suo nonno Matusalemme viveva. Decide di partire con la sua famiglia, la moglie Naamah e i due figli, Sam e Kam, per cercare risposte e durante il viaggio trovano una bambina di nome Ila ferita gravemente al ventre. Naamah si offre di curarla e di prenderla con loro, ma subito dopo avverte suo marito che a causa della ferita ella non potrà mai avere figli.

Noè, in seguito, capisce che il messaggio divino era stato inviato dal Creatore è che lui doveva salvare tutti gli innocenti, quindi gli animali, e portarli in salvo dall’alluvione, che avrebbe distrutto tutte le anime impure.

Nel frattempo, Noè ha un altro figlio, Jafet. Ad aiutarli a costruire quest’arca intervengono i vigilanti, angeli caduti per aver disubbidito al Creatore. Dopo qualche anno la costruzione dell'arca volge quasi al termine. Sem si innamora di Ila, ricambiato, ma la ragazza è convinta che lui dovesse meritare una donna fertile, che potesse dargli una famiglia.
Cam invece, al contrario del fratello, non ha una  moglie, ma non vuole più essere trattato come un bambino dal padre .Durante le ultimazioni dell'arca, vengono raggiunti da una tribù di discendenti di Caino, comandati da Tubal-cain, lo stesso uomo artefice dell'omicidio di Lamech, il padre di Noè. Dopo l’alluvione, con l’aiuto di Matusalemme, Ila rimane incinta e Noè minaccia di uccidere il figlio se fosse femmina. In caso contrario, Noè avrebbe disubbidito al Creatore, che intanto voleva che l’umanità finisse. Ma il giorno del parto nacquero due sorelle e Noè non potè che provare amore per loro e non le uccise. Anche se aveva disubbidito, il Creatore lo perdonò e continuarono a vivere su un’isoletta su cui erano sbarcati.

Aurora Matera
28 aprile 2014

THE AMAZING SPIDER-MAN 2

“Lo stupefacente Spider-man 2 “ si trova nelle sale italiane in questi giorni.
Narra di un signore di nome Max, salvato da un incidente con la macchina da Peter Parker, nei panni di Spider- man.
Max lavora alla “Oscorp”, un’azienda elettrica il cui capo è Harry Osborn, il migliore amico di Peter. Ha una vita molto triste e nessuno si ricorda il suo nome. Il giorno del suo compleanno però si sveglia diversamente.
Alla fine del suo lavoro, quando stava per andarsene alla sua festa, un suo collaboratore gli da una terribile notizia: si è rotto un cavo elettrico e lui lo deve riparare. Per raggiungerlo deve salire su una ringhiera, ma quando lo afferra, visto che la corrente non è stata staccata, prende una potente scossa, perde l’equilibrio e casca all’ interno di una vasca con le anguille. Così prende le sembianze di un mostro, ossia “Electro” .
All’ inizio non ha cattive intenzioni, ma visto che la polizia gli spara vuole vendicarsi.

Intanto le cose non vanno bene per Harry alla Oscorp. Gli altri membri hanno deciso di cacciarlo via perchè ha solo 23 anni. Oltre che dal punto di vista del lavoro ha pure problemi di salute, infatti ha una malattia che lo può portare alla morte e secondo lui l’unica cura è il sangue di ragno e dice a Peter se può chiedere a Spider-man di dargli un po’ del suo sangue, in modo da potersi curare. Peter però non glielo fornisce perché sa che può provocargli una morte ancora assai più dolorosa di quella che gli tocca.

Allora Electro e Harry si alleano per distruggere la Oscorp ed Harry scova del sangue di ragno che era stato messo nei sotterranei.
Quando vuole uccidere Spider-man lo vede insieme a Guen Stasy, la ragazza di Peter, e capisce qual è la vera identità del super eroe. Prima di ucciderlo vuole ferirlo al cuore, cattura Guen e la fa cadere da un grattacielo; Peter cerca di salvarla, ma quando la afferra è troppo tardi perché aveva già sbattuto la testa.

Peter, dopo un terribile senso di colpa dovuto alla morte di Guen, decide di tornare nelle vesti di Spider Man.

Winiarski Patryk
28 aprile 2014

martedì 15 aprile 2014

Scambio di embrioni al Pertini

Oggi è stata diffusa la notizia dello scambio di embrioni all’Ospedale Sandro Pertini.
Lo scorso dicembre, due donne si sono sottoposte alla fecondazione assistita; sono rimaste incinte,  ma gli embrioni impiantati sono stati invertiti.

Alla notizia, una delle due donne non ha retto il colpo che si è tramutato in un aborto spontaneo, mentre l’altra, dopo un momento iniziale di “rigetto”per avere in grembo gli embrioni di un’altra persona - come lei stessa ha precisato - ha deciso di continuare la gravidanza dei suoi due gemelli.
La vicenda è stata scoperta a febbraio, ma comunicata solo oggi.

Il ministero della salute manderà degli ispettori per indagare sull’accaduto e si pensa che l’ospedale e i medici interessati verranno messi sotto accusa.
Non è la prima volta che accade un errore così grave nel reparto maternità di una struttura sanitaria italiana. Proprio pochi mesi fa sono stati scambiati due neonati nelle culle: ad accorgersene è stata  una delle due mamme che aveva partorito un maschio e, cambiandogli il pannolino, si era accorta che era una femmina.


Oltre a questi fatti, ci sono molte leggende metropolitane che interessano il Pertini. Secondo me questi racconti sono poco affidabili, anche perché si deve valutare ogni singola esperienza. Ad esempio, un mio compagno di scuola è andato a quest’ospedale la settimana scorsa e si è trovato molto bene.

Aurora Matera
14 aprile 2014

Aiutiamo Molly a realizzare i suoi desideri

Una notizia tristissima quella della bambina britannica di sei anni di nome Molly. E’ affetta da una malattia genetica degenerativa dell’occhio che porta alla cecità.
Si accorse di tutto ciò guardano la tv e il quaderno dei compiti. Entro pochi mesi non potrà più vedere e, siccome la vita è una sola, ha fatto una lista dei sogni e desideri che vorrebbe realizzare prima di rimanere senza vista: andare a Disneyland e a Legoland, visitare Londra e il Museo di Storia Naturale ma anche Blackpool e la Scozia, quindi fare un salto in spiaggia e assistere ad una partita di calcio.

Ma per realizzare tutto ciò ci vorrebbe una grande quantità di denaro, cosa che la famiglia non possiede. Uno dei viaggi più costosi che la piccola vorrebbe fare è quello per l’Australia. Così i genitori hanno aperto una raccolta fondi per esaudire i desideri di Molly.
Un intero sito dedicato solo a lei e ai suoi sogni e desideri da realizzare. Fino ad ora si sono raccolti 37.000 sterline.

Ma i genitori, soprattutto la madre, sono tormentati dal pensiero che anche negli altri loro due figli si possa scatenare questa malattia, però, fortunatamente, i due bambini non la riscontrano.

Alice Alesiani
15 aprile 2014



Il record store day

Un commesso di un negozio indipendente di dischi musicali negli Stati Uniti, Crihs Brown. Egli pensava che non era giusto che un negozio indipendente di dischi non ospitasse mai gli artisti ma rimanesse isolato dalla musica anche se vendeva la sua diffusione.
All’incirca sette anni fa egli decise di organizzare una festività il primo sabato d’Aprile (mese simbolo della musica), con altri negozi indipendenti e chiamando grandi artisti a mostrarsi al pubblico, firmare autografi ed eventualmente cantare.
Così in il RECORD STORE DAY, che in questi sette anni e speriamo sempre di più si è diffusa in stati come: Inghilterra, Canada, Australia, Germania, Austria, Italia, Nuova Zelanda, Giappone, Irlanda e Paesi Bassi.
Così anche nel nostro paese il sabato prima di Pasqua festeggeremo insieme ai nostri negozi di musica indipendente e gli artisti il record store day.



Mario Edoardo Simmaco

14 aprile 2014

lunedì 14 aprile 2014

Divergent, una scelta può cambiare il tuo destino

Divergent, è un nuovo successo dell’editoria, ma anche dell’industria cinematografica. E’ stato scritto da Veronica Roth, scrittrice statunitense di appena 26 anni che, appena laureatasi, ha pubblicato questo nuovo capolavoro. Ha avuto subito un grandissimo successo ed è stato trasformato in un film.
In Italia è uscito il 3 aprile, riscuotendo un grandissimo successo!

La storia è ambientata nel futuro e narra di una città, Chicago, che vive una vita molto particolare. E’ divisa in cinque parti, le fazioni: Eruditi, Pacifici, Candidi, Intrepidi e Abneganti.
Ogni abitante, una volta raggiunti i 16 anni può scegliere una delle 5 fazioni, che determineranno il suo stile di vita.
Gli Eruditi sono intelligenti e perseguono il sapere, i Pacifici coltivano la terra e vivono in pace ed armonia, i Candidi vivono nell’ordine e dicono sempre la verità, gli Intrepidi sono arditi e vivono nel coraggio giornaliero ed infine gli Abneganti perseguono la gentilezza e vivono nell’altruismo.

I personaggi principali sono Beatrice (Tris) e Tobias (Quattro). Entrambi si trasferiscono dagli Abneganti agli Intrepidi e dovranno affrontare molti pericoli per via della loro divergenza. Gli Erudit, infatti, vogliono sterminare tutti i Divergenti e sono disposti a tutto pur di ucciderli.

Il film è ricco di colpi di scena ed è molto fedele ai contenuti del libro. Questo è il primo di una trilogia, (Divergent, Insurgent, Allegiant) di cui si aspettano ora i successivi film che, probabilmente, usciranno dal 2015 al 2017.


Personalmente ho avuto il piacere di leggere il libro e di vedere il film e lo consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere fantasy e di quello avventuroso! Posso assicurare che vale la pena vederlo.

Flaminia Guerra
14 aprile 2014

Michael Jackson: nuovo album a maggio

A 5 anni dalla sua morte, il celebre cantautore americano sembra continuare a sorprenderci.
Uscirà il prossimo 13 Maggio un album di inediti dal titolo “Xscape”.

Lo stile dell’album non si allontanerà molto dal vecchio Michael, anche se alcuni rumors lasciano pensare che in Xscape sarà inserita una traccia in collaborazione con Madonna, Justin Timberlake e Britney Spears dal nome “We are the kings”.

Micheal Jackson, nato il 29 Agosto 1958 a Gary, fu un cantante americano.
Raggiunse il successo con i Jackson 5, un gruppo formato da lui e dai suoi fratelli, e in seguito riuscì a raggiungere la notorietà come cantante solista nel 1978 con “Off the Wall”.
Album dopo album riuscì a riscuotere un enorme successo in tutto il mondo, finchè non cominciarono ad accusarlo di pedofilia nei confronti dei suoi figli.
Dopo un susseguirsi di svariate cause pagate dallo stesso Michael,la famiglia del cantante ebbe un periodo di tranquillità, interrotto poi il 25 giugno 2009: in quel giorno la popstar ebbe un malore dovuto a un farmaco somministratogli dal suo medico di fiducia, che lo portò poi alla morte.
I suoi fan, gli stessi che lo hanno pianto in quel giorno buio, oggi sono elettrizzati dalla notizia dell’uscita di un nuovo album di inediti.


Personalmente sono molto emozionato all’idea di ascoltare del nuovo materiale del “re del pop”, ma sono anche curioso di vedere se riuscirà ad ottenere le stesse vendite del suo precedente album postumo: This is it.

Gabriele Bobula 
14 aprile 2014



martedì 25 marzo 2014

Are you going to London but you don’t know what to visit?

In London  there are many places to visit.
If you like history you can visit the Tower of London, near Tower Hill tube station, it is a famous museum. You can also visit Buckingham Palace home of the queen’s family. There is also Westminster Abbey with the Coronation Chair and the tomb of many important sovereigns.

If you like amazing views of London you can go to the London Eye, a big panoramic wheel and the view over the city is fantastic. If you are interested in the environment you can visit the Natural History Museum but also to the London Zoo, in Regent’s Park near Camden Town tube station. Hamleys is the most famous toy shop in the world and the London Dungeon is a perfect place if you like horror. At the Madame Tussauds Waxworks Museum you can take a picture with your favourite celebrity.

In London there are also many green areas like Hyde Park and St. James Park. Other placecs that you can visit are: the British Museum, Tower Bridge, the Big Ben and the Shakespeare’s globe.

If you want to go shopping you can go to Harrods, Camden or Bluewater, the largest and most innovative shopping mall in Europe, situated in Kent.

Liliana Gaddi
24 marzo 2014


lunedì 24 marzo 2014

Settant’anni dopo l’eccidio delle Fosse Ardeatine

Quando i tedeschi invasero il nostro Paese, iniziarono fin da subito i moti partigiani.
Così dopo un sanguinoso attacco vicino Roma, i tedeschi istituirono un’assurda legge: un tedesco, dieci italiani. Ciò vuol dire che per ogni tedesco morto, dieci italiani dovevano essere fucilati.

Dopo questo attacco di cui parlavo prima, i tedeschi presero trecentocinque italiani, il più piccolo aveva solo15 anni e li fucilarono, nel 1944. Una volta uccisi li buttarono in delle fosse comuni, le Fosse Ardeatine.
Oggi sono passati settant’anni, e il sindaco di Roma, Marino, insieme al presidente della repubblica, Napoletano, hanno commemorato le vittime, sperando che un eccidio simile non capiti mai più.
Ed hanno anche accennato al caso Pribke, un alto grado delle SS che comandò l’eccidio.
È morto poco tempo fa e si era molto discusso di dove e come dovesse essere seppellito; egli aveva sempre vissuto in Italia dove secondo alcuni andava seppellito. Invece la salma è stata giustamente tumulata in un luogo segreto.
La sua tomba avrebbe richiamato il dolore delle famiglie dei parenti delle vittime delle Fosse Ardeatine, suscitando anche delle manifestazioni naziste.
  
Mario Edoardo Simmaco
24 marzo 2014

Villa Ada: storia e distese verdi a due passi da scuola

La storia di Villa Ada comincia intorno al  XVII come tenuta agricola. Fu riorganizzata nel 600 come giardino.
Durante la seconda guerra mondiale, la famiglia Savoia si rifugiava nelle cantine della villa per proteggersi dai bombardamenti aerei. In seguito venne costruito un bunker molto più resistente che durante il corso degli anni venne interamente vandalizzato con graffiti.

Il parco fu una riserva di caccia della famiglia Savoia, e ancora oggi è ricco di flora e di fauna.
La flora è estremamente varia, ed è prevalentemente do origine antropica.

Durante l’estate, all’interno del parco, vengono ospitati spettacoli musicali e altre manifestazioni.

Questa riserva naturale non solo viene utilizzata per visitare i numerosi musei, ma pure per riposare e per stare in mezzo alla natura.



Winiarski Patryk
24 marzo 2014

Apple:quanto dura un’IPhone?

Il caro e vecchio IPhone, presentato da Steve Jobs nei primi anni del duemila, è stato sottoposto ad un “test” per valutarne la durata media.

Ogni utente cambia il proprio iPhone (in media) ogni 2 anni: ciò è stato dichiarato dal Consumer Intelligence Research Partners, in base a dei test effettuati ai proprietari dei seguenti cellulari. Ricordiamo dopotutto che stiamo parlando di uno dei top del settore, che si caratterizza solitamente per caratteristiche tecniche uniche sul commercio. Questi tipi di telefoni, infatti, sono spesso sostituiti o cambiati con altri tipi o modelli di telefoni. Probabilmente, anche per questo, tutti questi modelli diversi di IPhone sono usciti ogni due anni a partire dal 2004 (anno della prima uscita).

Questa “star” della Apple non è l’unica a solcare il palcoscenico, infatti ad accompagnarla sono anche Mac e IPad che, in base agli stessi test effettuati all’IPhone, è risultato abbiano una durata più lunga –precisamente il doppio- rispetto al cellulare.

Le ragioni principali per cui questa tipologia di device dura in media solo 2 anni spesso risiedono nel fatto che 2 anni è la durata del contratto telefonico che permette all’utente di pagare lo smartphone Apple a rate. Scaduto il contratto, l’utente preferisce aggiornarsi passando all’ultimo modello messo sul mercato e approfittare di un nuovo conveniente contratto. L’altra ragione è che sono sufficienti 2 generazioni di iPhone per mandare definitivamente in pensione il vecchio “melafonino”. Basti pensare all’iPhone 4S, ancora molto apprezzato da parte degli utenti.

Aurora Matera
24 marzo 2014

Sconti sulla cultura a Roma!

I “Culture Days 2014” si terranno dal 24 marzo al 2 aprile. Si tratta di 10 giorni di sconto sui biglietti di cinema, concerti, teatri e sul costo dei libri. Ad esempio, per andare al cinema si pagherà solo tre euro, mentre ci sarà uno sconto del 15% sui libri. Verranno quindi coinvolti, cinema, teatri, librerie e sale da concerto; il tutto è stato ideato dall'AgisAnec Lazio, in collaborazione con l'assessorato comunale alla Cultura, la presidenza della Regione, Camera di Commercio, Confcommercio e l'Associazione Librai Italiani di Roma. 

L'iniziativa si divide in due fasi: dal 24 al 30 marzo chi assisterà a spettacoli teatrali o cinematografici, o acquisterà dei libri, riceverà un "buono sconto cultura", che potrà usare fra il 31 marzo e il 2 aprile avendo così l’occasione di avere gli sconti prima elencati. Anche Conad, Decathlon, Eataly e le Botteghe storiche aderiranno all'iniziativa, fornendo i buoni sconto. Dal 21 marzo è stato reso disponibile l'elenco completo delle strutture coinvolte e degli spettacoli, dei live e degli incontri con gli scrittori che animeranno i tre giorni finale dei "Culture Days".

Venerdì 21, hanno partecipato Corrado Augias e Leo Gullotta, ma sono molti gli attori, i musicisti e gli autori che andranno a popolare un ricco programma di appuntamenti che si chiuderà il 2 aprile con una vera e propria festa. Quest’evento servirà anche a valorizzare i punti di forza del nostro paese, le imprese culturali. Si sperava anche che con questa iniziativa i giovani avrebbero apprezzato di più tutto ciò che li circonda e, io per prima, ne sono rimasta molto colpita.

Flaminia Guerra
24 marzo 2014

Rolling Stones a Roma: venduti 50.000 biglietti in due ore

Il prossimo 22 giugno si terrà a Roma, al Circo Massimo, il concerto dei Rolling Stones.
Nonostante il gruppo non sia molto popolare tra gli adolescenti del XXI secolo, la data è gia diventata un sold out vendendo oltre 50.000 biglietti in meno di due ore.

I fan sono molto eccitati all’idea di assistere al concerto di uno dei più grandi gruppi rock del mondo, ma si vocifera che la tappa sarà annullata in seguito alle condizioni di salute del frontman Mick Jagger, il quale, in seguito al suicidio della sua fidanzata, sembra essere caduto in uno stato di depressione.

La band, formata da Mick Jagger, Keith Richards, Ronnie Wood e Charlie Watts, ha visto il suo massimo successo negli anni ’60 rappresentando un mix tra il Rock n Roll degli anni 50 e un ritmo più duro e violento.

Considerata una delle più importanti band di tutti i tempi, i Rolling Stones hanno rivoluzionato il mondo della musica rock del XX secolo.
In conclusione possiamo dire che ci aspettiamo molto dal celebre gruppo, che è riuscito -e sicuramente riuscirà- a conquistarci ancora una volta con i suoi fantastici spettacoli.

Gabriele Bobula
24 marzo 2014




martedì 18 marzo 2014

La Crimea: Russia o Ucraina?

La Crimea è la parte orientale dell’Ucraina, ed è stata sempre desiderata dai Russi.
Durante l’unificazione d’Italia, i nostri bersaglieri andarono al fianco dei russi per le Crimea.
La guerra venne vinta e da quel momento la Crimea passò alla Russia, che la desiderava perché è l’unico punto dove può posizionare le sue basi militari.

Dopo la Rivoluzione bolscevica, la Russia passò sotto il comando dittatoriale di Lenin che donò la Crimea all’Ucraina.
Quando Lenin morì, venne succeduto da Stalin che mise delle basi militari in Crimea per i motivi che ho già detto. Stalin inoltre eseguì il processo di “russificazione” anche in Crimea, portando dei russi lì, in modo che la psicologia di quelle persone fosse filo russa.
La situazione rimase stabile fino a quando il governo ucraino volle intraprendere un percorso che si doveva concludere con l’entrata dell’Ucraina nell’Unione Europea.

Putin, attuale presidente della Russia, si è opposto, perchè se l’Ucraina entrasse a far parte dell’ UE, e dunque della NATO, in Crimea non ci sarebbero più basi militari russe.
Così Putin, per smuovere le acque a suo favore, ha mandato in Crimea dei soldati senza piastrine.
Dopo di che è stato fatto un referendum, ed il 93% della popolazione della Crimea ha votato unione con la Russia.
Molti dicono però che il Referendum è stato falsificato e quindi non valido, ma soprattutto è stato organizzato da uno stato straniero.
Mentre gli Stati Uniti stanno fronteggiando questa problematica con molta energia, l’Europa deve tenersi sul vago, perché senza il petrolio e il gas russo gli stati europei potrebbero avere serie problematiche.

Mario Edoardo Simmaco

17 marzo 2014

Le calde stagioni in passerella

Tinte color pastello, camicette, vestiti a righe, quadrati ed abiti da sera scintillanti e non, sono le nuove tendenze della moda 2014. Come ogni anno, gli artisti più famosi al mondo mostrano i loro abiti al pubblico. Considerata la stagione, i vestiti sono ispirati ovviamente ad un tema estivo e primaverile infatti, come si può vedere nella foto accanto, sono state accorciate le maniche ed i pantaloni, lasciando spazio a magliette attillate e vestiti lussuosi ma freschi per l’estate e primavera.

Tra i temi più apprezzati in questo periodo troviamo:
FLOREALE: vanno alla grande le fantasie floreali adatte, secondo me, ad aperitivi, pomeriggi in centro e picnic nel parco. Queste idee sono provenienti, principalmente, da Alberta Ferretti, Tory Burch e Dolce&Gabbana.
COME UN QUADRO:molto apprezzati sono anche i vestiti a tema geometrico e di vari colori da sfruttare in particolar modo per una serata elegante. Il tipo di abito preferito per questo genere è il tubino.
DESERT STORM: tutti in missione! Questo stile infatti ricorda le famose tute militari, fondate sui colori verde, marrone e beige. Le tonalità si ispirano ai colori del deserto, simili a quelli delle tute militari. Gli artisti che hanno disegnato questi capi sono Hermès, Ferragamo, Chloé, John Richmond e Moncler Gamme Rouge.
SPORTY: basati sulle classiche tute sportive, i geni della moda, hanno voluto dare un tocco di classe alla cosa, mettendo l’uno contro l’altro due diversi stili: sportivo e chic. Basta mixarli e dosarli con cura come ci insegnano Tommy Hilfiger, Marc by Marc Jacobs, Port 1961 e DKNY.
TROPICANA: in vacanza con la moda! Questo stile ricorda, come dice il nome, i tropici e tutti i paesi esotici in generale. Questo stile simpatico e fresco di stagione è molto amato in questo periodo! In passerella lo sfoggiano MSGM, Fausto Puglisi, Etro e Aquilano Rimondi.
TUTTE IN RIGA: semplici ma amate sono le classiche magliette a righe, colorate di ogni tinta possibile e che anche quest’ anno si presentano in pista. Si possono usare accostamenti e abbinamenti di colore originali come fanno Missoni, Alberta Ferretti, Burberry e Dior.

Aurora Matera
17 marzo 2014


lunedì 17 marzo 2014

Due americane a Roma

Questa settimana il San Leone Magno avrà il piacere di accogliere due ragazze di Chicago provenienti da
una scuola Marista della città americana. Queste due ragazze sono ospitate in due famiglie del primo scientifico. Io ho il piacere di dire che una delle due famiglie è la mia.
Essendo un’amante dell’inglese, e dell’America in particolare, ho sempre chiesto ai miei genitori di poter fare un’esperienza come questa, per migliorare il mio dialetto inglese e la mia apertura a fare nuove conoscenze.

Personalmente penso di essere una ragazza molto aperta, ma ammetto che inizialmente l’idea mi spaventava un poco. Questo perché è comunque qualcosa di nuovo e mi chiedevo se sarei stata in grado di capire la lingua e se sarei riuscita a farla sentire parte della famiglia. Fino a ora penso che le mie precedenti paure fossero inutili, perché mi trovo stupendamente!
E’ una ragazza stupenda, molto educata e gentile; devo dire che non ho avuto problemi a conoscerla e siamo subito andate d’accordo. Ho poi conosciuto anche l’altra ragazza che attualmente alloggia da una mia compagna di classe.

Naturalmente molte abitudini sono diverse e non sempre riesco a capire tutto quello che dice, ma è qualcosa di talmente bello che alla fine non ci si pensa più. Come dicevo le abitudini sono diverse, per esempio gli orari dei pasti, o i modi di passare il tempo o girare per casa. Noi abbiamo anche molti oggetti che loro non hanno; per esempio, appena arrivata a casa le ho fatto vedere la sua camera, e lei subito mi ha chiesto:<<What is this?>> (<<Cos’è questo?>>), indicando il bidet, e poi mi ha spiegato che in America non hanno niente del genere. Anche se a noi può suonare ridicolo, per loro è la cosa più normale del mondo!

Il loro arrivo in Italia non è però casuale, ci sono due motivi principali per cui sono qui: il primo è perché il mese scorso la classe del quinto scientifico della nostra scuola ha passato una settimana nella loro scuola a Chicago per migliorare l’ inglese. Inoltre, come seconda lingua, studiano l’italiano e sono qui anche per migliorarlo. Altri ragazzi della loro classe arriveranno qui questo giovedì solo per una visita temporanea, per poi ripartire quasi subito.

Per concludere posso quindi dire di essere molto contenta e soddisfatta e spero che la settimana si concluda al meglio.

Flaminia Guerra, 17 Marzo 2014

Dal Grande Fratello a The Voice: la tv sempre più social

In questi ultimi mesi, nei reality show italiani, possiamo notare una sempre più presente attenzione a rendere il programma in questione il più possibile “social”: lo possiamo vedere nel Grande Fratello, dove da quest’anno si può votare comodamente con un tweet o con un commento su Facebook, o anche nella trasmissione Lucignolo, dove puoi commentare la puntata su Twitter e vedere i tuoi tweet mandati in onda in tempo reale.

Ormai è diventata una vera e propria “gara” al programma più twittato o più seguito su Facebook, tanto che è gia stata stilata una classifica dei programmi televisivi più seguiti sui social.
Al primo posto abbiamo The Voice of Italy, il quale è addirittura sponsorizzato dalla stessa applicazione social “We chat”; esso ha raggiunto un record di tweet in una sola serata superando l’imbattuto Grande Fratello; quest’ultimo è situato al secondo posto e,  dopo due anni di assenza dalla televisione, ha riscosso un enorme successo nel social.
I due sono seguiti da Amici, XFactor e Lucignolo, tre trasmissioni che si basano molto sull’opinione che esprime la gente sui social.

Possiamo infine dire che i record di ascolti ormai non contano più come qualche tempo fa, ora la maggior parte del successo dei reality show si misura in “tweet” e “mi piace”.

Gabriele Bobula
17 marzo 2014

Auguri papà!


Si sta avvicinando una delle feste più care alle famiglie di tutto il mondo : la festa del papà che, come di rito, verrà festeggiata il 19 marzo, giorno di San Giuseppe. Per tutti i bambini è un’occasione speciale per dimostrare ancora una volta il loro affetto verso il papà, realizzando dei regali o pensieri creativi fatti a mano.

I punti principali per realizzare un regalino sono:
- sapere i gusti del tuo papà
- i suoi colori preferiti
- e …essere creativi !

Abbiamo intervistato una bambina che ci chiedeva qualche consiglio a proposito…
Siamo giunti ad alcune conclusioni: per suo padre, che passa molto tempo in ufficio e ama tanto la sua famiglia, abbiamo pensato di realizzare una cornice per una foto di sua figlia.

Come crearla:
- comprare una cornice di legno non trattato
- decorare la cornice: colorarla, farci dei disegni, fare un collage
- scattarsi una foto (se la si vuole rendere più creativa, ci si può scattare la foto con in mano un cuore con su scritto “ti voglio bene papà”).

Questo sì che è un bel regalo, tutti i papà apprezzeranno!

Alice Alesiani e Liliana Gaddi

17 marzo 2014   

lunedì 3 marzo 2014

Evviva il Carnevale!

Il Carnevale è una festa che si celebra nei paesi di origine cristiana. I festeggiamenti prevedono spesso parate, sfilate di carri e maschere.
E’ una festa internazionale e molte persone, durante il suo svolgimento, indossano maschere di ogni tipo.

La parola “carnevale” deriva dal latino "carnem levare" (cioè “eliminare la carne”), proprio perché anticamente indicava il banchetto che si teneva l'ultimo giorno di carnevale, ossia il martedì grasso.

In Italia viene festeggiato ogni anno, specialmente a Venezia. Il Carnevale di Venezia, infatti, è tra i più famosi e spettacolari del mondo.
Pure quello di Roma è molto movimentato, vengono organizzate numerose parate di ogni genere, per adulti, famiglie e bambini, che spesso rappresentano i personaggi della Disney.

A me il Carnevale piace molto e trovo stupende le maschere dai numerosi colori e le parate.

Winiarski Patryk
3 Marzo 2014

Una novità per tutti voi


La notizia relativa a “IOS in the Car”, di cui si era molto parlato nelle ultime settimane, è stata resa ufficiale questa mattina. Questa nuova funzionalità prende il nome di CarPlay.

Grazie a CarPlay i possessori di un IPhone avranno a disposizione uno strumento intuitivo per effettuare chiamate, utilizzare mappe, ascoltare musica e accedere ai messaggi con solo una parola o un tocco. Gli utenti possono controllare facilmente CarPlay direttamente dall’interfaccia nativa della macchina o semplicemente  schiacciando e tenendo premuto il pulsante di controllo vocale sul volante per attivare Siri senza distrazioni. Già a partire da questa settimana Ferrari, Volvo e Mercedes-Benz presenteranno CarPlay sulle loro automobili e in seguito anche molte altre tra cui Nissan, BMW, Kia ecc.

CarPlay è disponibilile come aggiornamento di IOS 7. L nuova funzionalità Apple è stata progettata per i possessori di IPhone che vogliono sempre i loro contenuti a portata di mano, anche in macchina.

Liliana Gaddi
3 marzo 2014

Oscar: l’Italia ritorna in pista

Ieri, 2 marzo, sono stati annunciati i vincitori degli Oscar 2014, che hanno portato sul podio Paolo Sorrentino con La grande bellezza. Questa vittoria è stata molto importante per l’Italia, dato che non vinceva un Oscar dal 1999 con “La vita è bella”, di Roberto Benigni. La pellicola, premiata come miglior film straniero, rappresenta una sorta di riscatto, non solo per quel che riguarda il cinema: il premier Matteo Renzi oggi ha parlato di “orgoglio italiano”, come a sottolineare che il nostro Belpaese ha un’infinità di risorse.

A festeggiare oggi è stato anche Steve McQueen: il suo intenso e verissimo racconto di schiavismo e soprusi, 12 anni schiavo, ha vinto il riconoscimento più ambito, come miglior film. 
Gravity ha fatto, invece, incetta di premi tecnici, guadagnando anche la prestigiosa statuetta per la migliore regia, assegnata ad Alfonso Cuaròn. Con la sua odissea nello spazio, il messicano è il primo latino a vincere l'Oscar in questa categoria.

Miglior film d'animazione è stato giudicato Frozen - Il regno di ghiaccio della Disney. Ma ci sono state delle bocche asciutte come American Hustle - L'apparenza inganna di David O. Russell, che era forte di dieci candidature e The Wolf of Wall Streeth”, rimasto, sfortunatamente, senza Oscar.


Aurora Matera
2 marzo 2014

lunedì 24 febbraio 2014

Gita “musicale” all’Auditorium per il Flauto Magico

Quest’anno scolastico è stato caratterizzato, finora, da interessantissime uscite didattiche, a cominciare dalla gita ad Ischia di settembre, per proseguire con altri appuntamenti fuori e dentro Roma. Giovedì scorso, 20 febbraio, insieme ai compagni di prima e terza media, la mia classe si è recata all’Auditorium Parco della Musica, nella sala di Santa Cecilia, per la rappresentazione teatrale del Flauto Magico, di Mozart.

La particolarità è che abbiamo assistito solo a piccoli pezzi del Flauto Magico, e alla fine di ogni brano veniva stoppata la commedia dal presentatore; attraverso modi scherzosi ci anno spiegato, e fatto ascoltare, i vari tipi di voci, seguendo l’ordine della rappresentazione.  Per prime le voci femminili, ossia le seguenti: contralto, mezzo soprano e soprano; poi le voci maschili, quindi basso, baritono e tenore.
Nello specifico, il contralto è la più grave delle tre voci femminili, il mezzo soprano, invece, è la voce femminile intermedia, acuta ma non eccessivamente, infine il soprano è quella più acuta.
Per quanto riguarda le voci maschili, il basso si riferisce a quella più grave; il baritono sta al centro dei tre registi, mentre il tenore rappresenta quella più acuta (spesso molte note sono anche difficili da cantare).


In generale è stata un’interessante gita, anche perché abbiamo constatato quello che avevamo già studiato con la professoressa di musica, che tra l’altro ci ha accompagnato all’Auditorium.

Alice Alesiani
24 febbraio 2014

La gita a Santa Marinella

Il 18 febbraio, per la prima e seconda media, non è stato un martedì come tutti gli altri perché siamo andati in gita a Santa Marinella, al mare. La giornata era splendida, il cielo azzurro, l’acqua del mare leggermente mossa, data un po’ di brezza marina.

Le gite scolastiche sono da sempre lo strumento educativo più apprezzato dagli alunni. Spesso una gita per i ragazzi può diventare un momento di svago, dove potersi divertire. Ma gli insegnanti non sono della stessa opinione, infatti per loro, e lo dovrebbe essere per tutti, è una parte integrane del programma scolastico.

Appena arrivati abbiamo raccolto le conchiglie per poi conoscerne i nomi grazie ad una scheda data dalla guida e dai professori.

Sono molti gli scopi di una visita guidata, ad esempio conoscere luoghi nuovi, usi differenti e culture diverse. Infatti, dopo, siamo andati a Ladispoli per visitare “ Torre Flavia”, dove abbiamo conosciuto la sua storia: costruita in epoca romana e fatta ricostruire dal cardinale Flavio Orsini dal quale prese il nome.
Ma oltre ad una visita culturale abbiamo fatto pure una passeggiata sul lungomare di Santa Marinella.
Nel pomeriggio abbiamo fatto “Birdwatching”,un’attività che consiste nel osservare gli uccelli, ce ne erano di vari tipi, tutti variopinti che si mimetizzavano tra gli alberi.
Verso le cinque siamo tornati a casa.

Questa gita mi è piaciuta moltissimo perchè non  mi aspettavo di fare tutte queste cose belle ed interessanti in una giornata sola.



Winiarski Patryk
24 gennaio 2014

Arisa campionessa

Sabato 22 Febbraio è terminato il festival di San Remo, di cui vincitrice è stata Arisa con “Controvento”. Quest’ anno gli spettatori non sono stati molti rispetto allo scorso, lasciando delusi i conduttori. Infatti gli ascolti, dopo la prima puntata, sono calati nettamente, per risalire un po’ solo nell’ultima, per la quale è stato registrato il 41% di share.

Per Arisa non è stata la prima volta sul palco dell’Ariston. Aveva già colpito nel segno alla sua prima apparizione, nel 2009, con l’orecchiabile “Sincerità”, con la quale ha gareggiato fra le nuove proposte discografiche e con cui è arrivata prima. Nel 2010 è stata la volta di “Malamorenò” e nel 2012 con la bellissima “La Notte” ha raggiunto il secondo posto. Nonostante questi successi, la giovane cantante non si è montata la testa, continuando a cantare.
Sul podio, insieme alla cantante lucana, Renzo Rubino con “Ora” e Raphael Gualazzi con “Liberi o no”.

Stanno già pensando i conduttori del festival all’anno prossimo, confessando che ci metteranno del tempo,  dato che dovranno rifare il progetto dal momento che quest’anno non ha riscosso grande successo.

Aurora Matera

24 febbraio 2014

Fischi, baci e polemiche: il bizzarro febbraio di Katy Perry

La giovane cantante americana Katy Perry ha apparentemente passato un febbraio alquanto burrascoso.
L’autrice del tormentone I kissed a girl, dopo essersi esibita ai Brit Awards con il suo nuovo singolo Dark Horse, si è recata a Milano alla sfilata di Moschino, dove, essendo arrivata con 40 minuti di ritardo, è stata fischiata dai paparazzi. La Perry ha risposto con un simpatico “Shut the fuck up!”, il quale sembra aver divertito ancora di più i paparazzi.
Solo pochi minuti dopo l’avvenimento, tutto il Fanclub italiano della cantante è rimasto indignato dall’inappropriata reazione dei paparazzi, definendoli “Maleducati” e “Poco professionali”.

Nello stesso momento in cui la Perry si recava alla sfilata, in tutto il mondo usciva il suo nuovo video Dark Horse.
La canzone è molto orecchiabile, il video simpatico e ben strutturato, ma le argomentazioni del testo del singolo non hanno apparentemente nulla a che fare con le tematiche del video.
La cosa che più ha creato polemiche in questo video è stato il ciondolo indossato da uno dei personaggi con la scritta “Allah”, che ha fatto infuriare il pubblico islamico, il quale ritiene il gioiello una banalizzazione del suo significato.

Ultimo, ma non meno importante nella scaletta del caos provocato da Katy, è il bacio omosessuale tra lei e la famosissima cantante Miley Cyrus.
La Cyrus, mentre cantava il suo nuovo singolo Adore You durante il Bangerz World Tour, sembra aver fatto cenno a Katy di avvicinarsi e, a quel punto, abbia tentato (con successo) di baciarla.
La Perry all’inizio, dato il solito atteggiamento “provocante” di Miley, non sembrava troppo sorpresa, anche se dopo qualche secondo si e subito allontanata sorridendo divertita.


Un febbraio burrascoso per la bellissima Katy Perry la quale, con il suo atteggiamento, non è passata di certo inosservata dai media.

Gabriele Bobula
24 febbraio 2014

Facebook compra WhatsApp: a che scopo?

La notizia si è subito vista inaspettata da tutti, sebbene molti social network si comprino di continuo fra loro. Nessuno se lo aspettava dato che WhatsApp non ha pubblicità e, anche se ha i suoi 450 milioni di utenti, non sembra destinata a crescere. Eppure l’acquisto della società sembra smentire queste idee. La stessa Facebook tempo fa ha comprato il social network fotografico Instagram e ora sembra che inizi a crescere.
L'azienda di Mark Zuckerberg aveva annunciato che avrebbe comprato WhatsApp per 16 miliardi di dollari, ma il prezzo finale è salito a 19 miliardi. Una bella cifra, considerando che non è un investimento sicuro!

La prima cosa di cui volevo parlare è appunto la spesa che Facebook ha scelto di fare: molti ritengono che sia stata esagerata e credono che sia stata una decisione affrettata e molto azzardata. Fino a poco tempo fa il servizio era gratuito, ora per qualcuno è diventato a pagamento ma al costo di soli 99 centesimi all'anno. Facendo un breve calcolo, possiamo essere certi che l’app non fornisca molto denaro; quindi qual è la vera motivazione che ha spinto Zuckerberg a comprarla?

Possiamo trovare la risposta nei paesi senza Internet; è ormai risaputo che molti siti e social network (quali, Facebook, Google e la Apple) stiano cercando di accaparrarseli. I posti in questione sono, l'Asia, l'Africa e il Sudamerica. Molti credono quindi che Facebook stia cercando di superare questi popolarissimi social giocando sulla strategia degli smartphone. Aveva già tentato una volta con Facebook phone, ma non era decollato. Forse, comprando WhatsApp, spera di riuscire a conquistare questi paesi e insieme ad essi anche pubblicità e ancora più fama.

Acquisire WhatsApp potrebbe allora voler dire entrare in possesso della chiave per la terra proibita, tutti quei mercati nascenti in cui il fenomeno della rete sta per esplodere e promette fuoco e fiamme!

Infine WhatsApp potrebbe essere un’ulteriore scusa per accedere sempre a maggiori dati personali. L'azienda ha promesso che non modificherà le politiche dell'app, ma tutti credono che utilizzerà questo fenomeno a suo favore per procurarsi altri dati preziosi sui suoi utenti, in modo tale da poterli riutilizzare per capire sempre meglio i gusti della gente e per controllarci ancora di più.


Ormai possiamo dire di essere abituati a questo tipo di manipolazione e alla fine dei conti non rimaniamo più nemmeno sorpresi.

Flaminia Guerra
24 febbraio 2014

lunedì 17 febbraio 2014

Dirottato aereo con 138 italiani a bordo

Questa mattina è stato dirottato un aereo diretto a Roma e proveniente da Addis Abeba, capitale dell’Etiopia. Proprio etiope era la linea del velivolo in questione, la Ethiopian Airlines.  

A bordo vi erano 193 passeggeri, fra i quali 138 italiani, compresi diversi bambini. L’aereo, infatti, doveva atterrare a Roma, all’aeroporto di Fiumicino, dove sarebbero dovuti sbarcare in molti, mentre altri sarebbero dovuti atterrare a Milano.

Però, mentre il pilota si trovava in bagno, il copilota ha preso il comando e ha diretto l’aereo verso Ginevra, in Svizzera, per chiedere asilo politico; ha minacciato il personale e fatto credere ai passeggeri che se non fosse stato appoggiato nel suo intento, si sarebbe schiantato.

Alcuni passeggeri sono stati intervistati, tra cui un italiano, il quale ha temuto che il copilota fosse impazzito, e ha raccontato i momenti di forte paura vissuti da lui e dagli altri. 

Fortunatamente l’aereo è atterrato a Ginevra, il dirottatore è stato arrestato e non ci sono stati feriti.

Alice Alesiani
17 febbraio 2014

I Giochi olimpici invernali tra i paesaggi russi


I XXII Giochi olimpici invernali si stanno svolgendo a Sochi, in Russia; sono iniziati il 7 febbraio e dureranno fino al 23 dello stesso mese.

Il budget iniziale previsto per questi Giochi era di 12 miliardi di dollari, ma ne sono serviti 51 e questo le rende le Olimpiadi più costose che siano mai state organizzate. Le nazioni partecipanti sono 88 e le competizioni sono in totale 98, divise per le 15 discipline.

Alcune delle discipline praticate sono: biathlon, freestyle, hokey sul ghiaccio, pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità, sci alpino, slittino e snowboard. I villaggi olimpici dove di svolgono le competizioni sono quelli di Adler e di Krasnaja Poljana.

Le mascotte delle Olimpiadi sono tre animali: l'Orso bianco, la Lepre e il Leopardo delle nevi. Il motto è "Hot.Cool.Yours” a simboleggiare l’intensità delle gare, i giochi invernali e il coinvolgimento dello spettatore.

Questa è la prima volta che la Russia ospita le Olimpiadi, poiché l’Unione Sovietica aveva ospitato quelle estive. L’edizione precedente si è svolta a Vancouver nel 2010 e la successiva sarà quella di Pyeongchang 2018, nella Corea del Sud.

Liliana Gaddi

17 febbraio 2014

The San Leone Magno’s pirate adventure

The San Leone Magno’s presidency has chosen a very interesting way to increase the English level of the high school’s 1 and 2 class.

This idea consists in reading the Robert Louis Stevenson’s book :“Treasure Island” and, after have done a deepened  work of understanding the autor’s thought, the students will go to see a show wich represents the novel at the theatre Sala Umberto, in Rome.

The show’s autors asked to the students that will participate to do a work for a contest made by the exhibition’s autors.
The students will create a simbolic Treasure map and , here, they will depict what represent the most important treasure, and the worst obstacles in their whole life.


People that are very interested in learning English, can also join the theatre camp in Pavia, where, they will spend a week only speaking English with mother-language actors and having a lot of fun!

Gabriele Bobula
17 febbraio 2014

In arrivo la prima mostra dell'AS Roma


La prima esposizione ufficiale dell’AS Roma, intitolata “Ti amo Roma”, si svolgerà presso l’ex Mattatoio di Testaccio, da domani, 18 febbraio, fino al 20 luglio. E’organizzata dalla Arthemisia Group e sostenuta dalle politiche giovanili della capitale.

La mostra, voluta fortemente dalla squadra calcistica, si inserisce nel percorso che da ormai due anni questa società sta sviluppando.

In questo contesto si potranno osservare i trofei vinti dalla squadra, ma anche maglie autografate da tutti i giocatori della Roma. 1300 metri quadrati si ripercorreranno tutte le tappe più importanti della vita del Club.

Un percorso molto variegato, che riuscirà ad arrivare al cuore di ogni visitatore ripercorrendo le tappe del passato e del presente.

Patryk Winiarski 
17 febbraio 2014
                                                                                                       

Il circo dell’orrore in città

Dal 27 febbraio al 6 aprile, allo stadio Flaminio di Roma , in via Maresciallo Pilsudski, ci sarà
 “El circo de los orrores”, ispirato alle famose scene dei film horror, solo con un pizzico di comicità. Anche se non è un film pensato per bambini (infatti è vietato ai minori di 12 anni) non spaventa per niente gli spettatori, ma li diverte.

La storia narra di uno strana persona che arriva in un cimitero, ma lui non sa chi vive lì: sarà inseguito da vampiri, zombie e mostri, fino a finire tra le fauci di una esuberante vampira, che lo trasformerà in Nosferatu, il vampiro della notte. Ma oltre a questi vampiri, la scena sarà cavalcata da contorsioniste, che impersonano due giovani indemoniate in attesa di un esorcista; acrobati africani usciti da un rito voodoo; il diavolo, che è uno dei personaggi ricorrenti; un paio di killer clown ed altri strani personaggi.

Questo spettacolo incrocia tre delle più importanti arti: teatro, circo e cabaret.

Aurora Matera
17 febbraio 2014

OMICIDIO AL GIANICOLO: ormai si passa direttamente alle mani, le parole non contano

Nella notte di ieri, 16 febbraio, un ragazzo di 33 anni è stato ucciso da un uomo di 57 con un cacciavite. Il tutto si è svolto a Roma, in via Garibaldi, zona Gianicolo, mentre il ragazzo era in macchina con il fratello 36enne. I due ascoltavano la musica a volume abbastanza alto accanto ad una roulotte; in questa c’era un uomo indiano che, non riuscendo a dormire per il troppo rumore, è uscito e ha ucciso il trentenne con un cacciavite di 30 centimetri, perforandogli un polmone. Il fratello lo ha subito soccorso portandolo all’ospedale, dove non sono riusciti a salvarlo. L’uomo è stato arrestato dalla polizia ed è incolpato di omicidio.


Era da qualche mese che non sentivo di avvenimenti come questi e dentro di me speravo che non ne avremmo sentito parlare per ancora un altro po’, ma a quanto pare mi sbagliavo. Questa notizia sembra quasi una di quelle storie che si raccontano per far capire alla gente ciò che alcune azioni possono comportare ma, in questo caso, è tutto vero. Capisco che questi ragazzi stessero ascoltando la musica ad un volume forse troppo alto per le 2 di notte, ma arrivare ad uccidere per questo mi sembra ridicolo e crudele. Questo, come tanti altri episodi, dimostra che oggi giorno le parole non hanno più valore e la gente preferisce passare subito alle mani. Non ci possiamo quindi lamentare se la violenza aumenta fra i giovani e i bambini, perché, come possiamo vedere, molto spesso sono gli adulti a dare il cattivo esempio.

Flaminia Guerra
17 febbraio 2014

lunedì 10 febbraio 2014

Saving Mr. Banks: Tom Hanks si trasforma in Walt Disney

Il protagonista di Saving Mr. Banks è Walt Disney, che impiegò ben 14 anni per realizzare uno dei film più popolari della storia di Hollywood, Mary Poppins.

Il film uscirà in Italia il 20 febbraio. Oltre a Tom  Hanks, tra i protagonisti spicca anche Emma Thompson, nei panni dell’australiana Pamela L. Travers, autrice della serie di libri dedicati alle avventure di Mary Poppins, la tata che ogni bambino vorrebbe accanto. Quelle avventure nascondevano un segreto legato alla vita della protagonista, un  segreto che verrà svelato proprio nel corso del film, ecco perchè non voleva cedere i diritti d'autore.
Saving Mr. Banks racconta il  processo di realizzazione della pellicola, iniziato con una promessa fatta dallo stesso Disney alle figlie, che adoravano Mary Poppins. Quindi  la sua principale fonte d’ispirazione erano i suoi ragazzi. La stessa Disneyland, il parco a tema nato negli anni Cinquanta a sud di Los Angeles, fu concepita da Disney perché non sapeva come far trascorrere i weekend alla sua prole. Anche nella costruzione del parco incontrò numerose difficoltà, ma Disney era molto determinato e arrivava sempre dove voleva, come è accaduto con Mary Poppins.

Si è tenuta proprio ieri sera, al The Space Cinema Moderno a Roma, l'anteprima italiana di Saving Mr Banks, con un allestimento ispirato alle magiche atmosfere della  premiere americana di Mary Poppins del 1964.

Winiarski Patryk
10 febbraio 2014