martedì 14 gennaio 2014

La vantaggiosa unione Chrysler/Fiat

È più di un anno che la Fiat prova ad acquistare Chrysler e qualche giorno fa c’è riuscita. È salita al 100% delle azioni, l’acquisto del secolo; questo farà risalire economicamente, se tutto va come dovrebbe andare, prima la Fiat e poi l’Italia.

L’Italia che dopo tanti anni di calo si riprende, investe all’estero, fino a Detroit e il mondo investe in Italia per l’EXPO 2015. Siamo sulla buona strada per riprenderci dalla crisi!

Il Gruppo Chrysler si fonderà con la Fiat Creando una sigla che contenga sia Detroit che Torino, questa nuova società sarà quotata a Wall street e poi in un secondo listino a Milano.

Il punto più delicato è la sede che attrae la curiosità di tutta l’Italia e degli USA ma su questo Marchionne non si sofferma, se la Fiat si spostasse in America noi perderemmo l’unica casa automobilistica italiana. Un disastro! Ma per fortuna è poco probabile.

Con il Gruppo Chrysler, Fiat sta facendo uno scambio; la casa automobilistica italiana impedisce il fallimento dell’industria di Detroit e questa da alla prima la sua avanzata tecnologia, che porterà ad uno scambio internazionale perfetto.

Chrysler con se porta anche società Jeep ecc.

Anche società come Alfa Romeo e Ferrari avranno uno sviluppo perché non saranno più contagiate da Fiat, Alfa potrà utilizzare i motori Ferrari e così riacquistare la sua fama e il suo mercato ed inoltre verrà pronta interamente in Italia.


Mario Edoardo Simmaco

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